Sto qui come un Angelo
di veglia al tuo dolore,
a raccogliere dal tramonto
quel che di buono ancora c’è.
“L’urlo del mio cuore è troppo forte
e il fiume non si arginerà.
Sento vicino l’odio della morte,
l’anima mia non ti lascerà”.
Chiudi gli occhi, arriverà un giorno
in cui le perle lucenti sul tuo viso
non verseranno più quelle gocce amare.
Sono con Te,
sarò con Te.
“Vorrei scomparire nel bianco del cielo,
nel morbido seno di questa atroce realtà.
Dal mio ventre fuoriesce veleno,
non c’è nessuno che mi salverà”.
Chiudi in un pugno le tue mani,
verrà un giorno in cui quelle perle
non sfuggiranno più alla luce del sole.
E sto qui, Anima Bianca,
di veglia al tuo destino,
a raccogliere dalla luna
la speranza che ancora c’è.
Sarò con Te,
per sempre con Te…
Una poesia che canta dolore e speranza.
Il bianco é un colore delicato, quasi trasparente, ma é un colore di base.
La speranza dà tregua al dolore e mette la luce giusta che serve ad asciugare le lacrime.
5st.
Sandra
Complimenti… è veramente molto bella.
Desidero condividere i bei commenti ricevuti con Letizia, sempre disponibile a darmi utili consigli di scrittura.
Grazie Leti!
Bellissima poesia!