(A Bacco, con il quale mi sono avvicinata per la prima volta al mondo degli animali, alla sua compagnia, al suo carattere forte, alla sua adorazione per me.)
Mi piace vederti correre
sui prati…
Mi piace, quando l’erba é incolta
e sparisci lasciando dietro di te
un tappeto verde sgualcito.
Odo quel tuo respiro affannoso,
rumoroso, che tanto mi preoccupa,
ti volti, so che mi cerchi, ti chiamo,
sai che sono dietro di te.
Mi piace vederti salire
sulla montagnola con slancio
veloce, quasi felino…
Mi piace vederti ruzzolare
scomposto con le zampe al cielo,
fino ad atterrare pesantemente
fra sassi ed erba, sporcando di
terra quel tuo muso bianco e fulvo.
Mi piace ascoltare il rumore del vento,
la voce dell’airone,
cogliere in te
curiosità e difesa,
trasformate,
in eleganza ed armonia.
… a me , invece, piace questo tuo modo di raccontare delle cose più semplici con delicatezza, maestria, sensibilità.
brava.
ciao
anna
Sei di una dolcezza infinita.
Tilly
complimenti per questa poesia che esprime molta sensibilita’ e delicatezza!
Ad Anna:
grazie del commento. In un’epoca in cui la corsa e la scarsa mancanza dei valori, annulla spesso la percettività e l’osservazione, raccontare delle cose semplici con sensibilità, delicatezza e maestria é grande ricchezza.
Al mio cuore, che sappia sempre ascoltare ciò che lo circonda.
Sandra
Superi ogni volta il limite….
delle emozioni che sai far arrivare!
Bello Sandra e un abbraccio a Bacco
Elisa
Negli animali come li chiami tu, l’armonia è insita poichè obbediscono all’istinto. Una ciotola di mangiare, un pò d’acqua, e affetto, questo è tutto ciò che serve per renderli felici. Quando riusciamo a conquistare il loro cuore, il che è praticamente scontato, non vi è amico più fedele, non vi è sguardo più sincero. Io vedo in loro tutto ciò che vorrei poter vedere nell’uomo, ma è come cercare oro dove sono rimaste solo pietre. Non sono un credente nel senso comune del termine, ma spesso mi chiedo e credo, che se ‘un Dio’ ha creato tutto, gli esseri migliori sono proprio loro, non noi. Una poesia che mette in luce quanto questi amici, possono dare, niente di materiale ma qualcosa di inestimabile valore.
Grazie tante a tutti.
Per Elisa:
Bacco non é più da accarezzare, Bacco é solo da ricordare, nel presente e nel futuro.
Grazie.
Sandra
Scusami Sandra, se fossi stata più attenta non avrei fatto questa imperdonabile gaffe, ripensando ai tuoi precedenti scritti, uno è dedicato proprio al tuo nuovo compagno a quattro zampe.
Ciao Elisa
Cara Elisa, nessuna gaffe, non ti preoccupare, in quanto ai nostri amici a quattro zampe, ognuno occupa il proprio posto nel nostro cuore, proprio come le persone che amiamo.
Sandra
Ricordare chi è stato e provarne piacere, è la cosa più bella che possa esserci, poiché è la misura dell’amore nei suoi confronti.
a me piace moltissimo la tua poesia ma a che animale e ispirata??? par piacere rispondimi
X SALVATORE:
Ti rispondo con piacere, Salvatore.
Bacco, é stato il mio primo cane, era un BULLDOG Inglese, bellissimo, orgoglioso, testone, buonissimo e dolce con tutte le femmine, cercatore di risse fra cani maschi. Mi ha adorata, tanto da osservarmi in tutti i miei movimenti, attento ad ogni mio starnuto; i suoi occhi mi “frugavano”, ed avrebbe dato la vita, per me. Il suo cuore si é fermato a soli due anni e mezzo. Questa razza, in genere, ha problemi con la respirazione. Hanno un corpo solido e forte, retto da zampe corte e una trachea piccola, sulla quale in genere cresce pure del grasso che impedisce ancora di più la respirazione. Dopo quattro mesi, dalla sua uscita di scena, avevo preso un altro cane di altra razza, Benny, un bovaro. La fotografia di Bacco é in casa mia, Lui, alberga nel mio cuore da sempre.
Grazie per la lettura. Ciao.
Sandra
La poesia è meravigliosa ma il tuo raccontare la sua vita ancora di più… complimenti x tutto,
Concetta
So cosa vuol dire perdere un amico animale… io ho perso la mia micia dopo 19 anni e mezzo… praticamente siamo cresciute insieme… adesso ne ho un’altra da un anno e mezzo… Mia… la adoro e avere un altro animale non ti fa dimenticare il precedente… anzi sono in genere così diversi l’uno dall’altro che osservando i comportamenti di Mia non posso fare a meno di pensare anche a Teo (femmina nonostante il nome) 🙂 baci
Sei stata bravissima nello spiegare tutto ciò che ti piaceva vedere!!!